Lèggiamo ogni giorno di storytelling, content management o altre definizioni possibilmente 'appealing' (=dunque in inglese) per creare o rafforzare brand reputation. A noi pare che di fatto stiamo sempre parlando di una delle attivitá più tipiche dell'uomo, antica quasi quanto la scoperta del fuoco: la fabula.
Il processo di affabulazione crea una via preferenziale tra emittente e ricevente che, riconoscendosi nei valori e negli intenti veicolati dalla fabula, apre le porte della fiducia.
La brand reputation è strettamente legata ai contenuti che si trasmettono ai propri targent. La fabula può far vibrare corde importanti e instaurare un legame di empatia con il pubblico. Può viceversa avere un impatto opposto o semplicemente passare inosservata.
Se la fiducia è da sempre un valore fondante nel rapporto tra marchio e cliente/utente, diventa essenziale per la generazione Z. Secondo i dati 2022 HootSuite sulla Generazion Z (il 20% della popolazione statunitense) il 73% dei giovani acquista esclusivamente marchi in cui crede, per i quali sOno disposti anche a pagare di più; il 71% è più predisposto a perdonare i brand di cui sposa i valori anche di fronte a errori marchiani.
La fiducia passa attraverso il racconto della 'vision' più che del prodotto aziendale. Perchè possa esprimere tutto il suo magico potere la fabula deve andare oltre la comunicazione commerciale tradizionale (advertising, mass marketing...) per fare informazione, secondo un modello di brand journalism. Cultura, sostenibilitá, inclusione, ambiente sono tra i macro-argomenti attraverso cui coinvolgere i propri target tramite piattaforme virtuali come blog, web magazine, podcast.
Tra i primi a teorizzare questi strumenti il responsabile marketing di McDonald’s, Larry Light: “Il brand journalism diventa cronaca degli eventi, delle aspirazioni, dei progetti dell'azienda. Un modo per entrare in risonanza con i clienti e creare la percezione di un reale valore del brand per le loro vite.”
In pratica spostare l’attenzione dal prodotto ai valori nei quali il marchio si riconosce. Un approccio che si discosta dalla narrazione autoreferenziale per lavorare su temi di interesse comune in grado di creare empatia e conquistare la fiducia del pubblico.
La fabula come "ingegneria testuale" sui valori aziendali è da sempre il cuore dell'attivitá dei consulenti Threesixty, non solo per servizi di Ufficio Stampa ma sempre più quando si ragiona su strategie di Growth Haking o Digital PR utilizzando i diversi social Media. Non ultimo TikTok: vera frontiera della fabula contemporanea.